lunedì 6 giugno 2016

Giornata di astinenza dal consumo di carne all’Istituto Alberti di Abano Terme (PD): «Gli allevatori sono crudeli»

Inauguriamo il blog con una buona notizia!

Potrà sembrare una piccola cosa, ma non lo è affatto! Purtroppo infatti è raro che ragazze e ragazzi in età da liceo siano particolarmente sensibili alla "questione animale" in tutta la sua complessità e drammaticità. Capita spesso proprio il contrario, è di solito l'insensibilità a farla da padrona e gli studenti che non consumano carne sono spesso e volentieri presi di mira dal gruppo.

La puntata di Report andata in onda su Rai 3 il 29 maggio scorso, deve aver scosso parecchio i rappresentati dell'Istituto Berti di Abano Terme (PD), al punto di spingerli a proporre agli studenti e alle loro famiglie, ai docenti e a tutto il personale scolastico una giornata di astinenza dal consumo di carne, al fine di sensibilizzare l'opinione pubblica sia sui rischi derivanti dallo smodato utilizzo di antibiotici negli allevamenti, sia sulle condizioni raccapriccianti in cui vivono gli animali negli allevamenti intensivi. Nella giornata di lunedì 6 giugno, l'Istituto ha inoltre ospitato una conferenza dal titolo «Mangiar carne oggi...», a cura del dottor Angelo Bianco.

Il dirigente scolastico Michele Moscardi ha accolto con favore la proposta e ha commentato così: «È in gioco la nostra salute ed è in gioco un aspetto della nostra civiltà nel momento in cui gli interessi meramente economici ci portano a trattare altri esseri viventi con una crudeltà inaudita e non umana [...] «Chi opera in questo modo deve essere consapevole della nostra contrarietà di cittadini e consumatori consapevoli. Per questo invitiamo tutti a non mangiare carne domani. È un piccolo segnale, che, per noi, significa diventare coscienti che il mondo è e sarà come lo costruiremo noi e che nostra sarà la responsabilità di ciò che non funzionerà».

Ci auguriamo che altre scuole vogliano prendere esempio da questi ragazzi e iniziare quantomeno a riflettere sulla questione animale!

Nessun commento:

Posta un commento